PROGETTO BUTTERFLY - INFANZIA DI PONTE E DI PAUPISI

IL BACO DA SETA - LA FARFALLA DAL FILO PREZIOSO

L’amore per la natura non si può trasmettere se non attraverso la conoscenza e non si è mai troppo piccoli per scoprire gli straordinari processi che regolano la vita degli esseri viventi sulla terra. Queste ragioni ci hanno spinto a aderire al progetto “Butterfly”, un percorso che ha arricchito l’offerta formativa del nostro Istituto e ha visto protagonisti i bambini della scuola della Scuola dell’Infanzia di Ponte e di Paupisi.

Il Progetto “Butterfly” è stato svolto, nella parte teorica, in un approfondimento in DAD con il Dr. Antonio Festa, curatore dei Musei entomologici e del progetto in questione e, nella sua parte pratica, in una esperienza di vero e proprio allevamento in sezione di una specie di farfalla tra le più note fin dai tempi più remoti: il Bombyx mori, meglio conosciuto come “Baco da seta”. È stata una esperienza stimolante e suggestiva, grazie alla quale i bambini, con l’ausilio di un vero e proprio “Kit di allevamento”, hanno seguito, giorno per giorno, tutte le fasi dell’affascinante ciclo di vita dei Lepidotteri: dalla schiusa delle larve dalle uova, alle mute dei bruchi; dall’imbozzolamento alla schiusa delle farfalle adulte. Il tutto sotto la diretta gestione e responsabilità dei bambini, che sono rimasti entusiasti.

Grazie a questo progetto abbiamo potuto potenziare e accrescere le competenze scientifiche degli alunni utilizzando la didattica laboratoriale. I bimbi hanno potuto osservare da vicino le caratteristiche dell’insetto, il suo ciclo biologico, le tecniche di allevamento. I nostri piccoli alunni hanno seguito tutte le fasi che caratterizzano l’allevamento del baco da seta: alimentazione, pulizia, allestimento degli ambienti, trattamento dei bozzoli, conservazione del materiale.

Durante questa fase sono state svolte specifiche attività di laboratorio per l’osservazione di specifici aspetti dell’insetto e della pianta del gelso.

I bimbi della Scuola dell’Infanzia di Ponte hanno osservato, sperimentato e documentato. I laboratori creativo-manipolativi e grafico-pittorici  hanno permesso di elaborare dei libricini in cui sono stati raccolti i dati attraverso istogrammi. Attraverso le rappresentazioni grafiche sono state illustrate  tutte le fasi della metamorfosi del baco da seta.

I bambini della Scuola dell’Infanzia di Paupisi hanno scelto e allestito uno spazio apposito dove posizionare la scatola del kit di allevamento e dopo qualche giorno dall’apertura, con occhioni sgranati e urla di gioia hanno festeggiato la nascita dei primi “bacolini”.

Euforici ed entusiasti, i bambini si sono subito messi all’opera per tenere pulita la scatola e nutrire i nuovi piccolissimi amici. Abbiamo creato un diario sul quale annotare ogni minimo cambiamento rilevato e abbiamo organizzato dei turni per regolare l’osservazione e la cura.

Non ci siamo “accontentati” dell’osservazione ad occhio nudo e grazie alla collaborazione e alla pazienza del Prof. Basile i bambini hanno potuto utilizzare il microscopio come in un vero e proprio laboratorio. In poche settimane i bambini hanno assistito a numerosi cambiamenti e hanno avuto l’occasione di familiarizzare con concetti e termini sconosciuti come: metamorfosi, muta, pianta nutrice, selezione naturale.

Purtroppo, dei nostri quattordici bruchi ne è rimasto solo uno che è diventato grande e grosso e in questi ultimi giorni di scuola dovrebbe effettuare la cosiddetta “salita al bosco” e creare il bozzolo. Questo incidente di percorso ci ha offerto l’occasione per riflettere su quanto siano fragili e delicati questi insetti e quali siano i comportamenti da promuovere per salvaguardare il nostro ecosistema.

Così come è cominciato, questo percorso si chiuderà a distanza, ma possiamo affermare che la risposta dei bambini a questa significativa esperienza è stata più che positiva e speriamo che si possa ripetere in futuro.

Grazie bimbi, la vostra curiosità e il vostro entusiasmo ci hanno fatto tornare indietro nel tempo.

Il team docenti della Scuola dell’Infanzia di Ponte e di Paupisi